
Il ruolo dell’anidride solforosa
Risale indietro nel tempo l’uso dello zolfo come antisettico per la produzione e la salvaguardia del vino, pratica che oggi viene continuata addizionando metabisolfito, un sale che immesso nel mosto o nel vino sviluppa anidride solforosa. Intervenendo così in fase…
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“M” come “Mosto”
Il mosto non è altro che acqua zuccherata. Si ottiene dalle uve dopo la pigiatura, è un liquido zuccherino semidenso, composto da varie sostanze che erano nell’uva e che verranno trasferite al vino. E’ un elemento vivo che contiene il…
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La vinificazione in bianco
E’ possibile ottenere vini bianchi sia da uve a bacca bianca sia da uve a bacca nera. Solo la polpa, infatti, viene usata e quasi tutte le varietà (sicuramente quelle più nobili) hanno polpa bianca indipendentemente dal colore della buccia….
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La vinificazione in rosso
Appena vendemmiata, l’uva con cui si deve produrre un vino rosso viene pigiata, con l’impiego di attrezzature che rompono gli acini senza lacerare la buccia e senza frantumare i vinaccioli (che contengono la maggior parte dei polifenoli e dei tannini), e…
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La doppia faccia dei lieviti
Louis Pasteur è senza ombra di dubbio il nome di riferimento delle numerose conoscenze scientifiche che stanno alla base della moderna enologia. Fu proprio lui a scoprire e a spiegare, a partire dalla seconda metà dell’ Ottocento, il ruolo dei lieviti…
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