
Scala cromatica dei vini rosati
I colori del vino
Sono molte le variabili che influiscono sul colore di un vino: innanzitutto il vitigno, poi le caratteristiche del terreno, l’annata più o meno favorevole, il grado di maturazione, la vinificazione. Ecco le diverse sfumature dei vini rosati…
L’ampia gamma di sfumature dei vini rosati dipende molto dal tempo in cui si lascia il mosto a contatto con le bucce. Le tonalità giallo-aranciate indicano vecchiaia, caratteristica negativa per i rosati che sono contraddistinti dalla freschezza e dagli aromi fruttati della giovinezza.
Rosa fior di pesco: ricorda il colore dei petali del fiore di pesco.
Rosa cerasuolo: è un rosa abbastanza intenso, simile a quello delle prime ciliegie.
Chiaretto: più rosso che rosa, ma naturalmente non raggiunge l’intensità dei vini rossi.
Buccia di cipolla: un rosa intenso, carico di riflessi che tendono all’aranciato.
Grigio o ramato: è tipico delle uve a bacca “ramata”, come il Pinot Grigio che viene lasciato in breve macerazione con le bucce.
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