vino in America

L’universo vino: l’America

A spasso per il mondo

L’America vitivinicola è relativamente recente ed è in sostanza sinonimo di California: qui infatti viene prodotto il 95% del vino dell’intero paese. Altra zone vitivinicole si trovano nell’Oregon e nello Stato di New York. Dominano i cosiddetti vitigni “internazionali”: Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Zinfandel tra i rossi e Chardonnay, Sauvignon Blanc, Sèmillon e Riesling tra i bianchi.

E’ in forte ripresa la viticoltura messicana che ha passato periodi travagliati come conseguenza dell’instabilità del paese. Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli investimenti e il Messico propone oggi ottimi prodotti (da Barbera, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon tra i rossi e da Sauvignon Blanc , Chardonnay, Colombard, Chenin Blanc tra i bianchi), che accompagnano con successo la diffusione della cucina messicana in tutto il mondo.

Tra i maggiori produttori del mondo, l’Argentina ancora non sfrutta le enormi potenzialità di cui dispone per produrre vino di qualità. La maggior parte della produzione è piuttosto scadente e rimane limitata al consumo nazionale. Tra i vitigni il primato spetta al Malbec, il quale dà vini rossi anche importanti, se prodotti seguendo attentamente le regole.

Internazionalmente riconosciuto come il miglior produttore dell’America Latina, il Cile agli inizi degli anni ’70 ha attuato nel suo settore vitivinicolo una rivoluzione. I risultati non si sono fatti attendere a lungo: oggi le bottiglie cilene di Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Malbec, Pinot Nero, Riesling figurano ai primi posti dei concorsi enologici internazionali.

Il Brasile è invece il paese che potrebbe emergere nei prossimi anni. Attualmente la produzione è di media qualità, concentrata essenzialmente nella valle dell’Aurora, nella parte meridionale del paese coltivata a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syrah, Chardonnay e Riesling.

CONDIVIDI SU:

Articoli correlati

  • La viticoltura in Africa si è sviluppata sulla punta meridionale. Tutta la produzione dei vini sudafricani ruota principalmente intorno a Città del Capo. E' una produzione in costante crescita, basata per la maggior parte su vini bianchi (circa l'80% della produzione), con in testa lo Chenin Blanc, il Colombard e…
  • Le colonizzazioni hanno portato la tradizione vitivinicola oltre oceano, e negli ultimi anni anche l'Oceania si sta imponendo come realtà emergente. E' l'Australia a sfruttare al meglio le caratteristiche del suo immenso territorio per la produzione di vini rossi di alto livello. Il Syrah, qui chiamato Shiraz, trova una delle…
  • Il Pinotage è un incrocio ideato nel 1925 dal Prof. Abraham Izak Perold, il quale intendeva combinare l'eleganza del Pinot Nero alla resistenza al caldo del Cinsault, vitigno che prospera nel clima meridionale del Rodano meridionale. Il Pinotege viene allevato per lo più in Sudafrica con circa 6000 ettari, in…